@Audio letture di Valter Zanardi

Legge Valter Zanardi.  «Tutti i giornali, la mattina dopo, ne furono pieni. La città si svegliò sotto l’incubo […]

Legge Valter Zanardi.  «Ma c’è poi veramente questo qualcuno che seguita a ridere, nonostante la voce che serpeggia […]

Legge Valter Zanardi.  «Gli occhi potevano guardare e non vedere. Se appena appena vedevano, eran subito distratti dalla […]

Legge Valter Zanardi.  «Ecco: ella lo aveva tradito in sogno; tradito, e non ne aveva rimorso, no, ma […]

Legge Valter Zanardi.  «Mi sorse allora come in un lampo di follia la tentazione di mettermi a battere […]

Legge Valter Zanardi.  «Le viveva invece lì sul petto, stretta sotto il braccio, quella bambola meravigliosa; d’una vita […]

Legge Valter Zanardi.  «D’indole mitissima, di poche parole e ritegnosa, Melina si era mostrata amica a tutt’e due, […]

Legge Valter Zanardi.  «Incerto come si sentiva ancora, nella nuova esistenza, non riusciva a immaginare nulla di preciso […]

Legge Valter Zanardi.  «Non è mica vero che gli uomini si mettono insieme per darsi conforto e ajuto […]

Legge Valter Zanardi.  «Lo credevano senza cuore, perché egli non piangeva. Ma dimostrava forse il pianto la intensità […]

Legge Valter Zanardi.  «Lucilla comincia a tremare; vuol fuggire; ma l’uscio si spalanca: ominacci di campagna ubriachi, vestiti […]

Legge Valter Zanardi.  «Fu imprigionata nella più alta casa del paese, sul colle isolato e ventoso, in faccia […]

Legge Valter Zanardi.  «No, egli no, non doveva morire! Egli solo, della sua famiglia, l’avrebbe vinta! Aveva già […]

Legge Valter Zanardi.  «Curiosa quella mosca che vola, curioso quel canarino che saltella tornato nella gabbia, e quella […]

Legge Valter Zanardi.  «E un sapore nuovo ha l’aria, che gli entra nei polmoni, una soavità di refrigerio […]

Legge Valter Zanardi.  «Ah, quell’ombrello era suo, ormai, tutto suo, suo unicamente, e mai lo avrebbe ceduto, neppure […]

Legge Valter Zanardi.  «Ritornata questa mattina dai bagni di mare, scabra e arrostita dal sole e dalla salsedine, […]

Legge Valter Zanardi.  «Non capiva ancora in che potesse consistere il pensiero che un uomo può fare su […]

Legge Valter Zanardi.  «Corro a lei, alla cagnetta che dorme sul tappeto; piano, con garbo, le prendo le […]

Legge Valter Zanardi.  «L’estate veniva, il Rondone arrivava e aspettava con trepidazione uno, due, tre giorni; al terzo […]

Legge Valter Zanardi.  «È dunque un’idea. Ancora, sempre quella idea ch’egli non riesce in alcun modo a precisare. […]

Legge Valter Zanardi.  «Perché non avrebbe potuto averlo, lei, un figlio suo, veramente suo? Sarebbe impazzita dalla felicità! […]

Legge Valter Zanardi.  «Io sono per esperienza con coloro che stimano cattivo consiglio lasciare i fanciulli nell’ignoranza di […]

Legge Valter Zanardi.  «No, non era gelosia. Un altro sentimento era, duro rodente indefinibile, quello che Norina provava […]