Di Pietrangelo Buttafuoco. L’esistere oltre l’apparire. La maschera, nella finzione, svela l’estraneo inseparabile che vive la condizione di ognuno. E a ciascuno, nel teatro visibile della storia, spetta esserci e sembrare contemporaneamente. E’ quel sentirsi vivere, oltre le convenzioni sociali, nella vita che non conclude. […]
@Audio letture di Giuseppe Tizza
Di Alessandra Agosti Affrontare Luigi Pirandello e la sua “umana avventura” di uomo e di scrittore-drammaturgo significa addentrarsi in una giungla intricata di convinzioni e contraddizioni, principi teorici e loro sovvertimenti, slanci d’amore e sprezzanti egoismi, grandi vette letterarie e umane tristezze. Ed è significativo […]
In versione integrale, tutte le poesie scritte da Pirandello. Con rimandi ad articoli nel sito. Nel 1960 vennero per la prima volta pubblicate in un’unica raccolta tutte le opere poetiche dell’autore, accompagnate da testi inediti pazientemente ricercati e recuperati fra i numerosi scritti sparsi. L’amore […]
In versione integrale, tutte le novelle scritte da Pirandello. Con rimandi ad articoli nel sito. Lo scrittore strappa la maschera che copre il volto, la sua è un’operazione sistematica di denudamento. Il suo teatro si organizza come una galleria di Maschere Nude. Nessuno forse si […]
In versione integrale, tutte le opere teatrali di Pirandello. Con rimandi ad articoli nel sito. Lo scrittore strappa la maschera che copre il volto, la sua è un’operazione sistematica di denudamento. Il suo teatro si organizza come una galleria di Maschere Nude. Nessuno forse si […]
Di Andrea Camilleri. Che senso ha scrivere in dialetto? Ha senso solo, afferma Pirandello, se un autore ha, o è costretto ad avere, un corredo linguistico limitato al dialetto e un orizzonte artistico contenibile entro la geografia regionale, perché «una letteratura dialettale, insomma, è fatta […]
Di Luigi Lunari. Riflessioni sull’opera del drammaturgo ma da un’angolatura inusuale, giusto per non ripetersi… Leggere correttamente un testo di Pirandello significa leggerlo in un “tempo” teatrale: a un dipresso nel tempo, cioè, che gli attori impiegano a recitarlo. Chi si ferma (anche solo per “capire”) […]
Di Sara Maria Collura. Le opere di Pirandello non possono essere inserite in nessun movimento letterario a lui contemporaneo, le sue idee politiche vengono influenzate da Bergson e dal suo saggio sul riso in cui, il filosofo sostiene che l’ironia è un distacco rispetto alla […]
Di Lucrezia Giorgi. Il macrotema del tradimento rappresenta nell’opera di Pirandello un’occasione unica di denuncia delle regole sociali, scritte o meno, vigenti nella Sicilia di inizio ‘900, nonché del trattamento all’epoca riservato alle donne, con la creazione di un corpus dall’indiscutibile valore antropologico oltre che letterario. […]
Di Piero Meli. Io non sono oratore: quando parlo, io mi vedo, come sono, come gestisco, negli occhi di tutti coloro che ascoltano. E mi pare di aver dinanzi altrettanti specchi che mi rimandino la mia figura e mi restituiscano – dirò così – tutti […]
«È vero che la vita o si vive o si scrive e che, quando la si vive, difficilmente nello stesso tempo, cioè in mezzo all’azione e alla passione, ci si può mettere in quelle condizioni che sono proprie dell’arte: partirsi dal momento, superarlo per contemplarlo […]
«L’arte di Giovanni Verga dimostra a chi è tutto in una superficiale e vivace sensibilità, che s’offende di nulla e nulla sopporta e subito grida e sa farsi valere, che essa sia in fondo, e da che provenga, quella che sembra istintività selvaggia e inconsulta […]
«E allora? Hanno ragione i signori autori drammatici, che non vedono altro che il teatro, e che dicono e sostengono che il teatro è teatro e non letteratura? Se per teatro deve intendersi quel luogo dove si fanno rappresentazioni serali e diurne, con degli attori, […]
Di Roberto Righetto. «Io ho una fede in Dio, non so se vera per lei, prete, ma fermissima, alla quale ho dovuto obbedire, offrire dolorose rinunzie. La pace? Non posso fare a meno di desiderarla anch’io: ma poi non riesco ad accettarla, caro don De […]
Di Pietro Seddio. Un itinerario dell’animo e della personalità, attraverso pensieri, ricordi, immagini che hanno ispirato la grandezza del Maestro, un percorso un po’ discosto dai soliti saggi, teso a coglier quell’umore, e quel malinconico genio che non sempre è stato valutato nella sua interezza. […]
Di Biagio Lauritano. Ma come Pirandello c’insegna la forma è fissa ed immutabile, quindi c’è bisogno della vita per dare spazio all’umorismo attraverso cui impariamo istintivamente sia a conoscere i nostri bisogni e le nostre debolezze, sia ad operare razionalmente una scelta tra le tante […]
Di Cesare Musatti. La psicologia di Pirandello non è ovviamente la psicologia dell’una o dell’altra scuola analitica. Ma qualche cosa che – su basi artistiche, genialmente intuitive, talora anche per il gusto del paradosso – Pirandello si è guardato bene dallo sviluppare in forma sistematica […]
Di Pierfranco Bianchetti. L’opera del drammaturgo continuerà ad ispirare molti registi, da Louis Buňuel a Ingmar Bergman, da Michelangelo Antonioni ad Akira Kurosawa, François Truffaut e Woody Allen. Segno che il suo pensiero espresso attraverso la poesia, la novella, il romanzo, il teatro rimane intramontabile […]