Il punto nevralgico di questo capitolo, assai particolare, vuole mettere in risalto un aspetto del quale non si è mai parlato con dovizia di particolari, ma si è solo dato un riscontro grazie al riscontro degli ultimi parenti di Luigi. Parenti alcuni testimoni delle diatribe […]
pietro seddio
Di Pietro Seddio. In certi momenti di silenzio interiore, scriveva Pirandello, in cui l’anima nostra si spoglia di tutte le finzioni abituali, e gli occhi nostri diventano più acuti e penetranti, noi vediamo noi stessi nella vita e in sé stessa la vita quasi in […]
Di Pietro Seddio. Occorre, di fronte a questa imperativa richiesta, esaminare il concetto che alimentò l’Autore parlando dell’essere umano e il suo pensiero che si è snodato attraverso tutti i suoi numerosi scritti. Un rapporto non sempre facile in quanto l’uomo era una parte importante […]
Di Pietro Seddio. Nella concezione di Luigi Pirandello esisteva una connessione tra l’uomo e il personaggio e se questo viene a mancare, la stessa esistenza dell’uomo si spoglia completamente per diventare nudo ed allora a cosa servono i vestiti, gli orpelli. E quello che è […]
Di Pietro Seddio. Il fatto che non abbia voluto né fiori è ceri non è da considerare un capriccio quanto una conseguenza avendo sancito la nullità di quella vita che non voleva vestire, non poteva circondari di elementi così cari ai vivi: fiori e ceri […]
Di Pietro Seddio. Fuori aspettava il carro funebre chiuso con il cocchiere in cassetta che avrebbe guidato un povero cavallo attento a non scivolare, stante il tempo inclemente che aveva finito per rendere secchi gli ultimi fiori, che aveva reso il selciato bagnato e scivoloso. […]
Di Pietro Seddio. Nudo era nato in quella campagna agrigentina e nudo voleva ritornare. Nessuno avrebbe, a quel punto potuto contraddirlo. E in questa sua libera decisione appariva integralmente il concetto di vita che lo aveva alimentato sapendo che la Chiesa, in particolare, avrebbe avuto […]
Di Pietro Seddio. Prima di tutti i figli esclusi anche loro, poi gli amici più “intimi”, poi quelli meno ed infine i conoscenti e gli immancabili curiosi. E la notizia si sparse in un baleno tanto che i giornalisti che erano fuori la villetta torsero […]
Di Pietro Seddio. Lentamente, lentamente fino a quando non svoltò l’angolo. Fu allora che l’intirizzito cavallo incitato dall’altrettanto intirizzito cocchiere non si mise a trottare. Quella bara era ingombrante e prima raggiungeva il Verano prima sarebbero tornati al calduccio, uno nella stalla, l’altro nella sua […]
Di Pietro Seddio. Il problema che emergeva da quella richiesta, per alcuni del tutto assurda e anacronistica, aveva radici lontane giacché su questo argomento certamente il Maestro si era documentato e sapeva che quella pratica non era un capriccio, ma una “tradizione” che si perdeva […]
Di Pietro Seddio. Ma erano passati decenni santo Dio! niente da fare, la Chiesa, con tutta la sua autorità, si mise di traverso e tutto apparve più difficile, quasi impossibile. Ma davvero il Maestro non sarebbe più tornato nella sua terra natia? »»» Indice Tematiche […]
Di Pietro Seddio. Quando il maestro siciliano spirò sul suo lettuccio in un triste giorno del dicembre 1936, racconta Alvaro, lui poté assistere a quanto si svolse attorno a quella salma perché quel foglietto girava di mano in mano alimentando malumori, dissensi, propositi, dinieghi e […]
Di Pietro Seddio. Il vaso greco e le sue ceneri vennero conservati nella casa natale di Pirandello, in attesa che il progettato monumento funebre a lui dedicato fosse realizzato in località Caos, proprio sotto il famoso pino al quale il drammaturgo era tanto affezionato. »»» […]
Di Pietro Seddio. Pubblicata inizialmente sulla rivista “La riviera ligure” nell’aprile 1902, lo stesso anno della pubblicazione del romanzo “Il turno”, con il titolo “Le nonne”, la novella è stata in seguito pubblicata il 5 agosto 1923 sul Corriere della Sera con il titolo «Il […]
Di Pietro Seddio. Il 24 marzo 1934 la favola fu messa in scena al Teatro Reale dell’Opera di Roma alla presenza di Mussolini che ne rimase profondamente contrariato al punto di far cancellare le repliche. Dopo alcuni giorni, Pirandello stesso scrisse una lettera a Mussolini […]
Di Pietro Seddio. Il linguaggio musicale di Malipiero è caratterizzato da un’estrema libertà formale; egli, infatti, ripudiò sempre la disciplina accademica della variazione a favore dell’espressione più anarchica e fantastica del canto, oltre a evitare fortemente il rischio di cadere nel descrittivismo della musica a […]