@Audio letture di Gaetano Marino

Legge Gaetano Marino.  «Non si ha il diritto di rubare, lo so. Ma è da vedere se non […]

Legge Gaetano Marino.  «Ammazzare il cane a un contadino siciliano? Ma si guardassero bene dal rifar la prova! […]

Legge Gaetano Marino.  «Nella gabbia, sospesa tra le tende al palchetto della finestra, stava la notte soltanto, e, […]

Legge Gaetano Marino.  «La commozione si spiegava forse così: che in quella casa finalmente, dopo tanti giorni di […]

Legge Gaetano Marino.  «– No! Che rimorso? Non c’è da aver rimorsi, quando non s’è voluta la colpa… […]

Legge Gaetano Marino.  «Le amarezze, le costernazioni, i fastidii che gli venivano dalla sua professione di medico, gli […]

Legge Gaetano Marino.  «E nel ritrarsi verso la porta, scorse anch’egli dalla grata della finestrella alta, nella parete […]

Legge Gaetano Marino.  «Nunziata entrò coi piedi scalzi, ravviandosi con le mani i capelli scarmigliati dal vento. Alla […]

Legge Gaetano Marino.  «Sentiva che la sorte lo aveva frodato: non gli aveva dato nulla di ciò che […]

Legge Gaetano Marino.  «La casa sorgeva nel quartiere più alto della città, in cima al colle. La città […]

Legge Gaetano Marino.  «Abbandonata su una poltrona, con gli occhi chiusi, senza più forza neanche di sollevare un […]

Legge Gaetano Marino.  «Era veramente uno spettacolo commoventissimo la fedeltà di questo cane d’una donna infedele, verso quei […]

Legge Gaetano Marino.  «In preda a una viva emozione, posò il cappello e montò, quel giorno, insolitamente, in […]

Legge Gaetano Marino.  «C’era una mosca, lì sul muro, che pareva immobile; ma, a guardarla bene, ora cacciava […]

Legge Gaetano Marino.  «A casa non disse una parola né alla madre né alla figliuola. Del resto, non […]

Legge Gaetano Marino.  «Era una donnetta piccola magra e viva, sempre un po’ irritata. Tra le lunghe labbra […]

Legge Gaetano Marino.  «Di tratto in tratto la signora Maddalena alzava gli occhi a un ritratto fotografico ingiallito […]

Legge Gaetano Marino.  «Aveva avuto sempre vie piane innanzi a sé; non si era mai addentrato negli oscuri […]

Legge Gaetano Marino.  «Diede di piglio al fiasco, furiosamente, e ingollò due bicchieri di vino, uno sopra l’altro, […]

Legge Gaetano Marino.  «L’imagine del destino che opprimeva e affogava, nella vecchiaja, Papa-re, si poteva intravedere in quel […]

Legge Gaetano Marino.  «Se talvolta, buon Dio, neppure la coscienza dei mali immediati è ritegno che basti contro […]

Legge Gaetano Marino.  «La trovò che disegnava, innanzi a un cavalletto, il ritratto del fidanzato. Con molta timidezza […]

Legge Gaetano Marino.  «Come legata dalla tremenda commozione della natura, Anna stavasi alla fi­nestra, sferzata in faccia dalla […]