@Audio letture di Gaetano Marino

Legge Gaetano Marino.  «La casa era a terreno e prendeva luce soltanto dalla porta. Tutta quella folla di […]

Legge Gaetano Marino.  «E si mise con molta diligenza a disporre i libri per materia, poi preparò la […]

Legge Gaetano Marino.  «Nessuna cosa più la invogliava a sperare nella vita: riconosceva che s’era illusa, che il […]

Legge Gaetano Marino.  «Abbandonata su una poltrona, con gli occhi chiusi, senza più forza neanche di sollevare un […]

Legge Gaetano Marino.  «Non gli passava per il capo che a un gallo adatto come lui potesse toccar […]

Legge Gaetano Marino.  «Perazzetti non era uomo volgare; anzi dichiarava d’avere una stima altissima dell’umanità, di tutto quanto […]

Legge Gaetano Marino.  «Avete un pensieruzzo tisico? E tisico sempre vi resterà, se non avete la guardaroba dell’eloquenza. […]

Legge Gaetano Marino.  «Il marito è un bell’uomo. Aitante nella persona, con una magnifica barba bionda, compitissimo e […]

Legge Gaetano Marino.  «Ridano, ridano pure di lui tutti i maligni! Che risate facili! che risate sciocche! Perché […]

Legge Gaetano Marino.  «Ballarò venne su strabalzoni dal giardino agitando in aria, invece delle mani, le maniche; perduto […]

Legge Gaetano Marino.  «E ora? Ecco venuta la sera. Avrebbe voluto andare a letto quanto più tardi gli […]

Legge Gaetano Marino.  «Tu sei ricco, amico Pelletta e il tempo non ti deteriora. Andiamo, andiamo! Ma ti […]

Legge Gaetano Marino.  «Un odio cupo e feroce s’impossessò di lei per il padre sconosciuto che l’aveva messa […]

Legge Gaetano Marino.  «Tutte, tutte calunnie. Egli era un apostolo. Egli lavorava per la giustizia. La soddisfazione morale […]

Legge Gaetano Marino.  «Il primo cespuglietto d’erba su la proda. Ne conti i fili per me. Quanti fili […]

Legge Gaetano Marino.  «Per volere di Dio o per mano del diavolo, la piccola signora Fana era risuscitata; […]

Legge Gaetano Marino.  «Era un vecchio sbilenco, dalle giunture storpie e nodose, come un ceppo antico d’olivo saraceno. […]

Legge Gaetano Marino.  «Lo sfavillio delle stelle, che trapungeva e allargava il cielo, non arrivava ad esser lume […]

Legge Gaetano Marino.  «Il pranzo non finiva mai. Don Diego avrebbe voluto piangere, rotolarsi per terra, dalla disperazione, […]

Legge Gaetano Marino.  «Era sicuro, sicurissimo il signor Anselmo di non aver mai fatto alcun sogno, che potesse […]

Legge Gaetano Marino.  «M’aspetto intanto che uno di questi giorni mi capiti la visita della sposina abbandonata e […]

Legge Gaetano Marino.  «Tutto il suo mondo era lì, in quella casa. Ma che cos’era più, ormai, quella […]

Legge Gaetano Marino.  «Pregiudizio il supporre che la donna, cooperando anch’essa col proprio guadagno al mantenimento della casa, […]

Legge Gaetano Marino.  «Da tutta la campagna intorno, ove tante erbe e tante cose sparse da tempo erano […]