Prime pubblicazioni: La riviera ligure, aprile 1902 col titolo Le nonne, poi sul Corriere della Sera, 5 agosto 1923, col titolo definitivo. «Era dunque chiaro che le «Donne» erano entrate in casa della Longo, nella notte, e le avevano cambiato il figlio, prendendosi il bambino […]
@dal naso al cielo
Prime pubblicazioni: Corriere della Sera, 23 agosto 1923, poi in Dal naso al cielo, Bemporad, Firenze 1925. «Era cattivo, sì. Ma era anche la disperazione di dover finire tra poco, in una poltrona, perso da una parte e scemo, tra quelle tre donne che lo […]
Prime pubblicazioni: Corriere della Sera, 29 dicembre 1912, poi in Le due maschere, Quattrini, Firenze 1914. Ripubblicata sul Corriere della Sera il 4 marzo 1951 in occasione del 75° anniversario della sua fondazione. «Estatico, cadde a sedere sul suo carico, davanti alla buca. Eccola, eccola […]
Prime pubblicazioni: Corriere della Sera, 25 agosto 1912, poi in Le due maschere, Quattrini, Firenze 1914. «Sentiva che la sorte lo aveva frodato: non gli aveva dato nulla di ciò che da giovine aveva sperato; gli aveva tolto, da vecchio, quasi tutto quel po’ che, […]
Prime pubblicazioni: La lettura, maggio 1912, poi in Le due maschere, Quattrini, Firenze 1914. «Un odio cupo e feroce s’impossessò di lei per il padre sconosciuto che l’aveva messa al mondo e abbandonata senza neppure vederla; che dopo averle dato la vita, le aveva negato […]
Prime pubblicazioni: Corriere della Sera, 5 febbraio 1910 col titolo La benedizione, poi in Le due maschere, Quattrini, Firenze 1914. «Nunziata entrò coi piedi scalzi, ravviandosi con le mani i capelli scarmigliati dal vento. Alla vista di quella saletta quieta nella casa del suo vecchio […]
Prime pubblicazioni: Corriere della Sera, 11 marzo 1912, col titolo Certi obblighi…, poi in Dal naso al cielo, Bemporad, Firenze 1925. «Sì, quei lumini là, come una moltitudine di lucciole a congresso, rischiarano penosamente e rimangono tutta la notte a vegliare, nel lugubre silenzio, vicoletti lerci […]
Prime pubblicazioni: Il Marzocco, 7 aprile 1907, poi in Il Carnevale dei morti, Battistelli Firenze 1919. «Le macchie del Conventino erano su la costa occidentale del monte: fittissime e intricate. Macchie propriamente non erano, perché tutti quegl’ippocastani là, sebbene rimasti sottili, erano ormai divenuti d’altissimo fusto […]
Prime pubblicazioni: Natura ed Arte, 1 febbraio 1910, poi in Le due maschere, Quattrini, Firenze 1914. «La commozione si spiegava forse così: che in quella casa finalmente, dopo tanti giorni di vana e amarissima ricerca, il povero vecchietto sperduto era riuscito a rintracciare un vestigio […]
Prime pubblicazioni: Il Ventesimo, 23 dicembre 1906, poi in Le due maschere, Quattrini, Firenze 1914. «Che senso di smanioso tormento, quali fitte di rimorso le aveva cagionato il non sapere, il non poter dire neanche a se stessa a chi appartenesse veramente il nuovo essere […]
Prime pubblicazioni: Corriere della Sera, 4 settembre 1910 col titolo Lo storno e l’Angelo Centuno (miracoli), poi col titolo definitivo in Le due maschere, Quattrini, Firenze 1914. «Era una donnetta piccola magra e viva, sempre un po’ irritata. Tra le lunghe labbra sottili la saliva le friggeva. Batteva di […]
Prime pubblicazioni: Corriere della Sera, 22 settembre 1913, poi in Le due maschere, Quattrini, Firenze 1914, poi nella nuova edizione riveduta della raccolta dal titolo Tu ridi, Treves, Milano 1920 col titolo “Quintadecima”. «E nel ritrarsi verso la porta, scorse anch’egli dalla grata della finestrella […]
Prime pubblicazioni: Il Messaggero della Domenica, 8 giugno 1919, poi in Il carnevale dei morti, Battistelli, Firenze 1919. «Una bella giovine. Aveva, raccolto in una mano, un minuscolo fazzolettino di filo azzurro, ricamato; teneva l’altra, sfavillante d’anelli, su la guancia destra, come per nascondere il […]
Prime pubblicazioni: L’Illustrazione italiana, 12 maggio 1907, poi in Le due maschere, Quattrini, Firenze 1914. «Le amarezze, le costernazioni, i fastidii che gli venivano dalla sua professione di medico, gli s’erano quasi addormentati in fondo all’anima. Non così il rammarico d’aver compiuto da qualche mese […]
Prime pubblicazioni: Aprutium, luglio-agosto 1913, poi in Le due maschere, Quattrini, Firenze 1914. «– No! Che rimorso? Non c’è da aver rimorsi, quando non s’è voluta la colpa… Tu non puoi intendere! Come non avrei potuto intenderlo io se, considerando quel che è avvenuto a tuo […]