Dal canale YouTube “VALES” (gestito da PirandelloWeb) le audio letture sottotitolate lette da nostri collaboratori.
Video Pirandelliani
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Luigi Pirandello - «Il giardinetto lassù» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Lorenzo Pieri
Luigi Pirandello - «Quando si comprende» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Luigi Loperfido
Luigi Pirandello - «Va bene» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Lorenzo Pieri
Luigi Pirandello - «L'altro figlio» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Valter Zanardi
Luigi Pirandello - «In silenzio» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Giuseppe Tizza
Luigi Pirandello - «Soffio» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Luigi Loperfido
Luigi Pirandello - «Alberi cittadini» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Giuseppe Tizza
Luigi Pirandello - «La distruzione dell’uomo» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Giuseppe Tizza
Luigi Pirandello - «Il sonno del vecchio» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Gaetano Marino
Luigi Pirandello - «Mondo di carta» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Lorenzo Pieri
Luigi Pirandello - «Niente» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Giuseppe Tizza
Luigi Pirandello - «Tra due ombre» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Lorenzo Pieri
Luigi Pirandello - «Il viaggio» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Luigi Loperfido
Luigi Pirandello - «Ciàula scopre la luna» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Luigi Loperfido
Luigi Pirandello - «La carriola» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Luigi Loperfido
Luigi Pirandello - «Con altri occhi» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Lorenzo Pieri
Luigi Pirandello - «La morte addosso» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Luigi Loperfido
Luigi Pirandello - «La fede» - Audio lettura sottotitolata - Adattamento e voce di Gaetano Marino
Luigi Pirandello - «Lo scaldino» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Valter Zanardi
Luigi Pirandello - «Lontano» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Luigi Loperfido
Luigi Pirandello - «La berretta di Padova» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Lorenzo Pieri
Luigi Pirandello - «La Madonnina» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Giuseppe Tizza
Luigi Pirandello - «Il lume dell'altra casa» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Luigi Loperfido
Luigi Pirandello - «Ciàula scopre la luna» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Lorenzo Pieri
L.Pirandello - «Le sorprese della scienza» - Audio lettura sottotitolata - Voce di E. Giampieretti
Luigi Pirandello - «L’eresia Càtara» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Lorenzo Pieri
Luigi Pirandello - «La tragedia di un personaggio» - Audio lettura sottotitolata - Voce di V.Zanardi
Luigi Pirandello, analisi della novella «Una giornata». Di Maria Amici. Voce di Giuseppe Tizza.
Luigi Pirandello - «La trappola» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Valter Zanardi
Luigi Pirandello - «Il coppo» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Giuseppe Tizza
Luigi Pirandello - «Volare» - Audio lettura sottotitolata - Adattamento e voce di Gaetano Marino
Luigi Pirandello - «La verità» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Lorenzo Pieri
Luigi Pirandello - «Dono della Vergine Maria» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Gaetano Marino
Luigi Pirandello - «Di guardia» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Valter Zanardi
Luigi Pirandello - «I nostri ricordi» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Giuseppe Tizza
La voce di Pirandello. Milano, 1926. Sottotitolato.
Luigi Pirandello, analisi della novella «La signorina». Di Maria Amici. Voce di Giuseppe Tizza.
Luigi Pirandello - «La veste lunga» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Valter Zanardi
Luigi Pirandello - «Il professor Terremoto» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Lorenzo Pieri
Luigi Pirandello - «Il treno ha fischiato…» - Audio lettura sottotitolata - Voce di Lorenzo Pieri
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Leggendo le pagine dei romanzi e delle novelle non è difficile intuire la vocazione drammatica di Pirandello: si percepisce un dinamismo, una concretezza fuori dell’ordinario. Come se i nervi fossero scoperti, il personaggio freme, si esaspera, contrasta. Il dialogo dà subito scintille, la pagina reclama l’oralità, la recitazione. Alla fine dell’Ottocento il teatro celebra il suo passaggio epocale, è lo spazio per eccellenza della comunicazione e dell’incontro sociale. Autori come Strindberg, Ibsen, Cechov, danno il brivido della novità e della scoperta, divengono i portavoce di culture remote. In Italia i veristi corrono l’avventura del palcoscenico: Verga, Capuana, De Roberto tentano la conversione, senza riuscire a superare una resistenza interiore.
La sua vocazione drammatica si riconosce e si potenzia, a un certo punto, come vocazione drammaturgica. E il sangue che gli viene dalla sua terra sembra reclamare questo sbocco. È la stagione d’oro del teatro di strada in Sicilia, attori come Angelo Musco e Giovanni Grasso riscuotono consenso dal popolo di cui sono figli, Nino Martoglio rinnova nel teatro la spinta propulsiva che in letteratura era venuta dal carisma di Capuana. Non se ne valuterà mai abbastanza la suggestione mimetica e solidale. Ma in Sicilia è illustre la tradizione dell’opera dei pupi. E che cos’è Agrigento, e cos’era Girgenti, se non un grande teatro all’aperto, dall’acropoli allo stilobate dei templi dorici, relitti ma testimoni nobili della tradizione antica e greca?
Ci sono in tutto questo gli ingredienti di un romanzo familiare e Pirandello li coglie perfettamente con la favola del Caos, la leggenda delle origini, una forma, da decifrare, di predestinazione.
… Io dunque son figlio del Caos; e non allegoricamente, ma in giusta realtà, perché son nato in una nostra campagna, che trovasi presso ad un intricato bosco, denominato, in forma dialettale, Càvusu dagli abitanti di Girgenti. Colà la mia famiglia si era rifugiata dal terribile colera del 1867, che infierì fortemente nella Sicilia. Quella campagna, però, porta scritto l’appellativo di Lina, messo da mio padre in ricordo della prima figlia appena nata e che è maggiore di me di un anno; ma nessuno si è adattato al nuovo nome, e quella campagna continua, per i piú, a chiamarsi Càvusu, corruzione dialettale del genuino e antico vocabolo greco Xàos.