Di Lino Di Stefano. Grandissimo esponente del decadentismo europeo, lo scrittore siciliano incarna – con autori del calibro di Kafka, Svevo, Schinitzler, Zweig ed altri – l’intero malessere del XX secolo anche, e soprattutto, perché le sue analisi, sempre lucide e spietate, trovano nei motivi […]
Archivi Giornalieri: 20 Marzo 2025
«Ich laufe zu ihr hin, zu der Hündin, die auf dem Teppich schläft; langsam und mit Anmut ergreife ich ihre beiden Hinterpfoten und fahre mit ihr Schubkarren; ich lasse sie acht oder zehn Schritte, nicht mehr, auf den Vorderpfoten allein gehen, während ich sie an […]
I «Quaderni di Serafino Gubbio operatore», pubblicati nel 1915 col titolo «Si gira», mostrano la sensibilità dello scrittore ai nuovi linguaggi, non soltanto il teatro, ma ormai anche e soprattutto il cinema. La sensibilità e anche la resistenza. Gli attori, secondo questo Pirandello sempre più intellettuale […]
Di Giovanni Fighera. Per ironia della sorte colui che ha lottato per la vita contro la finzione, per la sostanza al di là del nome, è stato ridotto a nome. Il suo pensiero che ha evidenziato l’impossibilità di mettere ordine nel magma caotico dell’esistenza è diventato il sistema […]
Il rapporto tra la forma e la vita domina questo Pirandello maturo, il quale, scardinando ogni forma, perviene in pratica al rifiuto della vita stessa. «Uno, nessuno e centomila» è un romanzo costruito come una scatola vuota, e certamente è una prodezza che basterebbe a […]
Di Biagio Lauritano. L’umorismo non ha solo una veste soggettiva come ai tempi di Pirandello (veste soggettiva poiché egli aveva aderito al “fascismo delle forme”), ma anche oggettiva, come ai tempi di Dante, poiché esso permette all’uomo di attribuire un significato positivo alla propria vita […]
Di Andrea Camilleri. Che senso ha scrivere in dialetto? Ha senso solo, afferma Pirandello, se un autore ha, o è costretto ad avere, un corredo linguistico limitato al dialetto e un orizzonte artistico contenibile entro la geografia regionale, perché «una letteratura dialettale, insomma, è fatta […]