Prima pubblicazione: Il Ventesimo, Genova, 5 marzo 1905. «Ah, chi sa quante povere vecchie, intanto, in quelle case, piangevano come zia Velia e pensavano che la casa del Signore, almeno quella, se la loro è così squallida e nuda, la casa del Signore dev’essere bella […]
Archivi Giornalieri: 21 Maggio 2023
Prime pubblicazioni: Il Marzocco, 17 marzo 1901, poi nella raccolta nel volume Quand’ero matto…, Streglio, Torino, 1902. «Fin dall’infanzia (potete bene immaginarlo) non ebbi mai amicizia coi barbieri. Credo anzi che questi mi dovessero tutti, e con ragione, odiare. Per la qual cosa, uscendo la […]
Legge Giuseppe Tizza. «Ero già entrato così, inavvertitamente, nel sonno e sognavo. E nel sogno, per quelle vie deserte, mi parve a un tratto d’incontrar Gesù errante in quella stessa notte, in cui il mondo per uso festeggia ancora il suo natale..» Prima pubblicazione: Rassegna […]
Legge Giuseppe Tizza. «Com’era fredda! Ma bisognava farla tacere… Quel pianto era insopportabile… Non voleva latte? Era fasciata forse troppo stretta? Volle sfasciarla lei, con le sue mani. Oh che gambette misere, paonazze… e come tremavano, contratte dallo spasimo.» Prima pubblicazione: Il Marzocco, 12 luglio […]