Legge Giuseppe Tizza. «Fu il buon cuore. La colpa fu proprio soltanto del buon cuore, all’ultimo momento, allorché la signora, con tutto quel suo bel seno di cera, da tenere esposto tra i merletti in vetrina, si trovò senza una goccia di latte da dare […]
Archivi Giornalieri: 20 Aprile 2023
Legge Lorenzo Pieri. «Ma c’è poi veramente questo qualcuno che seguita a ridere, nonostante la voce che serpeggia ormai da un pezzo in mezzo alla riunione? Chi è? Dov’è? Bisogna dargli la caccia, afferrarlo per il petto, sbatterlo al muro, e, tutti coi pugni protesi, […]
Legge Giuseppe Tizza. «Risponde alla moglie che ritorni pure a casa: lui andrà a metter fuori in qualche posto la tartaruga. Non ci tiene affatto ad averla in casa. L’ha presa perché gli hanno detto che porta fortuna; ma, agiato com’è, e con una moglie […]
Legge Valter Zanardi. «Risponde alla moglie che ritorni pure a casa: lui andrà a metter fuori in qualche posto la tartaruga. Non ci tiene affatto ad averla in casa. L’ha presa perché gli hanno detto che porta fortuna; ma, agiato com’è, e con una moglie […]
Legge Lorenzo Pieri. «Non hai voluto saper d’equivoci. Scuse, non hai voluto accettarne. Hai voluto il duello: cioè, farmi dare una sciabolata. Bene, ti servo subito. Ma lascia ora che provveda io a garantire, come meglio posso, la mia pelle.» Prime pubblicazioni: Corriere della Sera, […]
Legge Valter Zanardi. «Non hai voluto saper d’equivoci. Scuse, non hai voluto accettarne. Hai voluto il duello: cioè, farmi dare una sciabolata. Bene, ti servo subito. Ma lascia ora che provveda io a garantire, come meglio posso, la mia pelle.» Prime pubblicazioni: Corriere della Sera, […]
Legge Gaetano Marino. «Non hai voluto saper d’equivoci. Scuse, non hai voluto accettarne. Hai voluto il duello: cioè, farmi dare una sciabolata. Bene, ti servo subito. Ma lascia ora che provveda io a garantire, come meglio posso, la mia pelle.» Prime pubblicazioni: Corriere della Sera, […]