Prime pubblicazioni: Quand’ero matto, Streglio, Torino 1902, poi in Il vecchio Dio, Bemporad, Firenze 1926. «Poco dopo, infatti, il cielo incavernò, e fu per qualche momento una tetraggine attonita, spaventevole. Di tratto in tratto, una raffica strisciava rapidissima sulla spiaggia e sollevava un turbine di […]
Archivi Giornalieri: 19 Dicembre 2022
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Legge Lorenzo Pieri. «Su un quadricello presso la mensola sorgeva un uccellaccio imbalsamato, dal collo e dalle zampe esili e lunghissime, il quale pareva guardasse spaventato, con gli occhi di vetro, gli attori muti di quella lugubre scena.» Prime pubblicazioni: Roma di Roma, in cinque […]
Legge Lorenzo Pieri. «Tu sei ricco, amico Pelletta e il tempo non ti deteriora. Andiamo, andiamo! Ma ti pongo questo patto: non una parola sul paesaccio in cui io e tu abbiamo avuto la sciagura di nascere. Chi è vivo è vivo, chi è morto […]